Frode processuale
Cass. pen. Sez. VI Sent., 30-03-2017, n. 24557
Il reato previsto e punito dall'art. 375 c.p. si configura come reato proprio dell'attività del pubblico ufficiale o dell'incaricato del pubblico servizio, la cui qualifica preesista alle indagini e sia in rapporto di connessione funzionale con l'accertamento che si ritiene inquinato; pertanto la condotta illecita deve risultare finalizzata all'alterazione dei dati dell'indagine o del processo penale, che egli deve acquisire o dei quali sia venuto a conoscenza nell'esercizio della sua funzione, e risulti quindi posto in condizione di svolgere il proprio intervento inquinante.
11-05-2019 21:59
Richiedi una Consulenza