Reati contro il patrimonio – Truffa o estorsione – Elementi costitutivi e alternativi – Criterio differenziale - Definizione di “coazione” e “manipolazione”.
Sia nella truffa che nell'estorsione la condotta criminosa è finalizzata al conseguimento di un ingiusto profitto che costituisce il prezzo pagato dalla vittima per sottrarsi al male minacciato: il criterio differenziale consiste nella coartazione o nella semplice manipolazione della volontà della persona offesa. Nella coazione (estorsione) la vittima ha la percezione di non avere alternative per evitare il pregiudizio paventato dall'agente: la sua volontà dunque è assolutamente “costretta” ad aderire alla richiesta del reo. Nella truffa, invece, la volontà della vittima è semplicemente “manipolata” in quanto la minaccia del pericolo immaginario induce solo in errore la persona offesa mediante il raggiro o artificio.
•Corte cassazione, sezione II penale, sentenza 25 ottobre 2016 n. 44942
03-11-2016 21:56
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