Sentenza

Sposta sede legale per ottenere crediti d'imposta: è indebita compensazione.

È configurabile l'indebita compensazione se la collocazione territoriale della sede legale della società è funzionale al riconoscimento di crediti d'imposta. In tema di reati tributari, secondo la Sent. n. 45279 del 2015 della terza sezione della Suprema Corte di Cassazione è integrato il reato di indebita compensazione nel caso in cui difetti la connessione tra i costi sostenuti e gli impianti o le attrezzature oggetto dell'agevolazione prevista dalla L. n. 296 del 2006, non comprovata dalla produzione delle sole fatture passive, ove sussistano plurimi indici di assenza di alcun radicamento territoriale nelle aree geografiche per le quali è previsto il credito di imposta della società contribuente, considerando che l'attribuzione dei crediti di imposta è necessariamente discendente dalla acquisizione di beni strumentali destinati a strutture produttive ubicate, tra le altre, nell'area territoriale prevista dall'art. 1, comma 271, L. n. 296 del 2006.